Michele Guerrisi (1893 - 1963)

Inviaci delle foto nitide della scultura, della firma e le dimensioni.
La quotazione sarà effettuata da un esperto, entro massimo 24 ore.

Di seguito il MODULO DI CONTATTO

Michele Guerrisi nasce nel 1893 a Cittanova Calabra e muore nel 1963. Studia all'Accademia di Belle Arti di Napoli e successivamente diventa professore di storia dell'arte all'Accademia Albertina di Torino, quindi insegna scultura all'Accademia di Belle Arti della stessa città. Era un artista moderno profondamente radicato nella tradizione ed era noto per i suoi scritti di storia e critica dell'arte, tra cui opere come "Dalle botteghe agli studi", "Discorsi sulla scultura", "La nuova pittura" e "L'universale giudizio di Michelangelo". Le sculture di Guerrisi comprendono diversi monumenti come quello a Mattia Preti, pittore di fama, nella sua città natale di Taverna, così come il monumento al poeta greco Ibico a Reggio Calabria. Realizza inoltre i ritratti di Francesco Cilea, celebre musicista e operista di Palmi, e una scultura della "Sapienza" di Benevento. Altre opere sono un rilievo della "Deposizione" nella Chiesa di San Giovanni Bosco a Frascati, una statua di Lazzaro per la tomba Bacciago nel cimitero monumentale di Torino, un ritratto del pittore Miradio nella Galleria d'Arte Moderna di Roma, e un ritratto di Giorgio De Chirico nella Galleria d'Arte Moderna fiorentina. Guerrisi era noto per le sue critiche a Palma Bucarelli, direttrice della Galleria Romana d'Arte Moderna, per la sua rimozione di opere di scultori come Andreotti, Bistolfi, Crocetti e altri per fare spazio ad artisti moderni come Fontana, a cui Guerrisi si riferiva come "robot".

Contattaci per scoprire gratuitamente il valore della tua opera d'arte.